DALLA PAROLA DEL GIORNO
vedendo le folle, Gesù salì sul monte: si pose a sedere e si avvicinarono a lui i suoi discepoli. Si mise a parlare e insegnava loro dicendo:
«Beati i poveri in spirito,
perché di essi è il regno dei cieli.
Beati quelli che sono nel pianto,
perché saranno consolati.
Beati i miti,
perché avranno in eredità la terra.
Beati quelli che hanno fame e sete della giustizia,
perché saranno saziati.
Beati i misericordiosi,
perché troveranno misericordia.
Beati i puri di cuore,
perché vedranno Dio.
Beati gli operatori di pace,
perché saranno chiamati figli di Dio.
Beati i perseguitati per la giustizia,
perché di essi è il regno dei cieli.
Beati voi quando vi insulteranno, vi perseguiteranno e, mentendo, diranno ogni sorta di male contro di voi per causa mia. Rallegratevi ed esultate, perché grande è la vostra ricompensa nei cieli».
Mt 5,1-12°
Ap. 7, 2 – 4. 9 – 14
1Gv. 3, 1 – 3
Come vivere questa Parola?
Di fronte all’imperversare della sbornia dei riti di Hallowen fra maschere e consumismo, nello stupido tentativo di esorcizzare il tabù della morte, segno chiaro di un ritorno del paganesimo, che abbraccia anche in molti credenti, noi vogliamo affermare nella fede alla luce della Parola di Dio che è possibile vivere la vita eterna già qui, ogni giorno, costruendo semplicemente la santità del quotidiano, che consiste nel seguire la via delle Beatitudini, facendo ogni cosa per amore e con amore. Siamo segnati fin dal battesimo con il sigillo del Dio vivente, cioè siamo innestati ormai nella vita risorta di Cristo e quindi apparteniamo alla moltitudine immensa della famiglia di Dio che nessuno può contare. Purtroppo l’incoscienza di questa appartenenza a Cristo è alla radice del nostro misconoscere la grandezza del fatto che siamo figli di Dio e quindi diventa abbastanza facile lasciarsi catturare da tutto ciò che immediatamente pone la sua speranza e la sua soddisfazione di vivere non in Cristo ma nelle varie proposte paganeggianti menzognere, che la società di oggi, soprattutto attraverso i social, continua ad ammannire allegramente. Noi vogliamo celebrare la vera festa di Tutti i Santi, ossia Holywins, la santità vince. Che davvero la santità vinca nella nostra esistenza.
O Padre, unica fonte di ogni santità, mirabile in tutti i tuoi santi, fa’ che raggiungiamo anche noi la pienezza del tuo amore senza lasciarci catturare dalle proposte paganeggianti che circolano in questa occasione. Fa’ che prendiamo sempre più coscienza della grandezza e della bellezza di essere tuoi figli, per vivere concretamente la gioia delle Beatitudini del Vangelo. Per Cristo tuo figlio e nostro Signore che vive e regna nei secoli dei secoli. Amen.
La voce di Papa Francesco
“Lasciamoci contagiare dalla santità di Dio. Ogni cristiano è chiamato alla santità; e la santità non consiste anzitutto nel fare cose straordinarie, ma nel lasciare agire Dio. E’ l’incontro della nostra debolezza con la forza della sua grazia, è avere fiducia nella sua azione che ci permette di vivere nella carità, di fare tutto con gioia e umiltà, per la gloria di Dio e nel servizio al prossimo.”
(Catechesi del Santo Padre in occasione dell’Udienza Generale, 02/10/2013)