DALLA PAROLA DEL GIORNO
Allora Maria disse: «Ecco la serva del Signore: avvenga per me secondo la tua parola». E l’angelo si allontanò da lei.
Lc 1,38
Come vivere questa Parola?
La pagina più bella del Vangelo è questa!
Maria, giovane donna ebrea non ha dubbi e con entusiasmo e senza tentennamenti dice il suo sì al progetto di Dio su di lei e sul mondo, e si fida della sua Parola.
E’ la pagina più bella del Vangelo perché la libera scelta dell’uomo incontra il sogno di Dio e l’accoglie nella propria vita, senza se e senza ma.
E’ la pagina più bella del Vangelo perché racconta di Maria, ma racconta anche di noi, di ciascuno di noi che spesso, nella sua vita, dice il proprio piccolo o grande sì a Dio, accogliendo la sofferenza, la vocazione, la missione come una chiamata a stare con Lui.
Ed è una pagina per tutti perché il sì di Maria, donna come noi, ci aiuta a capire che anche nelle situazioni di peccato, di lontananza, di non adesione, di paura, dire di sì è possibile ed è l’unica strada che dà gioia e ci realizza fino in fondo.
Signore, liberaci dalle paure di dire di sì al tuo progetto d’amore e rendici disponibili alla tua volontà, con la stessa libertà e decisione di Maria, tua e nostra Madre.
La voce di Papa Francesco
“Maria risponde alla proposta di Dio dicendo: «Ecco la serva del Signore». Il suo è un sì pieno, senza condizioni. È il sì più importante della storia, il sì umile che rovescia il no superbo delle origini, il sì fedele che guarisce la disobbedienza, il sì disponibile che ribalta l’egoismo del peccato.
Anche per ciascuno di noi c’è una storia di salvezza fatta di sì e di no a Dio… Ogni sì pieno a Dio dà origine a una storia nuova: dire sì a Dio è veramente “originale”. Ogni sì a Dio origina storie di salvezza per noi e per gli altri. Con generosità e fiducia, come Maria, diciamo oggi, ciascuno di noi, questo sì personale a Dio”.
(Angelus dell’8 dicembre 2016)