DALLA PAROLA DEL GIORNO
In quei giorni comparve Giovanni il Battista a predicare nel deserto della Giudea, dicendo “: Convertitevi perché il regno di Dio è vicino”. Egli è colui che fu annunziato dal profeta Isaia quando disse: “Voce di uno che grida nel deserto: Preparate la via del Signore, raddrizzate i suoi sentieri!”.
Mt 3, 1-3
Come vivere questa Parola?
In questa seconda domenica di Avvento ci viene proposto il brano che apre di fatto il vangelo di Matteo. Protagonista in questa apertura è Giovanni Battista, un personaggio, che nella sua austerità e forza desta molto interesse.
Come tutti i profeti denuncia il peccato e annuncia il perdono. Ma rispetto a loro ha una coscienza nuova. Sa che arriva colui che ha promesso cose nuove e un futuro mai visto. Questi, proclama Giovanni, ci battezzerà invece che nell’acqua della morte, nel fuoco del suo amore.
Il Battista annuncia: è il banditore di una notizia decisiva nella storia. Si presenta nel deserto: un palcoscenico arido, povero, ma caro a Israele la cui storia è fiorita nella fatica, nella sete, e nella speranza del deserto. Si tratta di un luogo denso di significati. Il popolo è ancora nella schiavitù, ma alle soglie della libertà. E’ il luogo del cammino e del dubbio, dell’ascolto e della ribellione, della fiducia e del peccato. E’ anche il luogo dell’intimità con Dio, il tempo del fidanzamento, la promessa di un rifiorire dell’antico amore tra Dio e il suo popolo.
Giovanni annuncia l’arrivo del Messia dicendo: «Convertitevi, perché il regno dei cieli è vicino!».
Queste sono le identiche parole che Gesù dirà all’inizio della sua predicazione creando un’unità di intenti tra i personaggi.
Convertitevi, cioè cambiate mentalità: è il centro della predicazione profetica. Dio salva! E’ necessario rivolgersi verso di Lui e non ad altre direzioni. L’uomo, che tende spesso a fuggire da Dio, è chiamato a invertire il cammino, il suo modo di pensare e di agire. Il cambiamento di mentalità più difficile è quello religioso: cambiare il nostro modo di pensare Dio e di rapportarsi a Lui. Egli infatti è colui del quale aveva parlato il profeta Isaia quando disse: Voce di uno che grida nel deserto: Preparate la via del Signore, raddrizzate i suoi sentieri!
Signore Gesù che, attraverso Giovanni ci annunci un battesimo di amore, fa’ che ti conosciamo e ti seguiamo nelle vie di salvezza così che possiamo raddrizzare i sentieri della nostra esistenza.
La voce di un profeta contemporaneo
Verrà come un grande vento, il vento che soffia dove vuole l’immenso. Verrà come il mare con l’acqua col sale, a lavare, a lavare nell’acqua senza fondo.
Verrà col ferro, come la falce nei prati falciare la carne, il fiore dall’erba. Verrà sopra le nubi dall’oriente all’occidente, come una folgore attraverso lo spazio.
Verrà a risplendere sul tramonto del mondo. Colui che ogni cosa attendeva dall’alba.
(Lanza del Vasto)
Commento di Sr Graziella Curti FMA
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