Dalla Parola del giorno
Gesù disse loro: «…dall’inizio della creazione [Dio] li fece maschio e femmina; per questo l’uomo lascerà suo padre e sua madre e si unirà a sua moglie e i due diventeranno una carne sola. Così non sono più due, ma una sola carne. Dunque l’uomo non divida quello che Dio ha congiunto».
Mc 10, 6-9
Come vivere questa Parola?
E’ un richiamo molto chiaro e diretto quello di Gesù: “l’uomo non divida quello che Dio ha congiunto”. Perché il sogno di Dio sulla coppia e sulla famiglia è un sogno d’amore, di condivisione, di ascolto reciproco, di dono completo. E’ un progetto in cui c’è la possibilità di sbagliare ma anche di correggersi e di perdonarsi, di individuare insieme le mete e di raggiungerle mano nella mano.
E’ un progetto in cui non c’è posto per l’odio e la violenza, per il sopruso e la sottomissione: Dio sogna un uomo e una donna che camminino insieme, allo stesso ritmo, con la stessa dignità, guardandosi negli occhi.
Perché loro, l’uomo e la donna, la coppia, sono i veri costruttori e protagonisti del Regno di Dio, perché sono loro che costruiscono il seme della Chiesa, la famiglia, perché sono loro che danno vita ad una storia di amore e di felicità per tutti, la custodiscono e la testimoniano.
E nessuno, uomo o donna che sia, ha il diritto di spezzare questo sogno…
Signore, fa che in tutte le famiglie regni l’amore, la pace, la condivisione e il perdono e tutti la sentano luogo di crescita e di felicità.
La voce di un teologo
“Il matrimonio così come Dio lo desidera e lo sogna per le sue creature è limpido e totale, fondato su un amore che non conosce riserve e limiti, pronto a valicare anche la separazione della morte. La vicenda matrimoniale autentica non può, quindi, essere vissuta come un’avventura fatua o come un innamoramento temporaneo. È una scelta radicale che coinvolge mente, cuore, volontà e azione. Ed è un’esperienza da conquistare ogni giorno, da vivere in ogni momento con attenzione e purezza d’ animo”.
(Famiglia Cristiana 25/06/2015)