29 Aprile 2021

La parola del giorno

Gesù disse: «Ti rendo lode, Padre, Signore del cielo e della terra, perché hai nascosto queste cose ai sapienti e ai dotti e le hai rivelate ai piccoli. Sì, o Padre, perché così hai deciso nella tua benevolenza. Tutto è stato dato a me dal Padre mio; nessuno conosce il Figlio se non il Padre, e nessuno conosce il Padre se non il Figlio e colui al quale il Figlio vorrà rivelarlo.
Venite a me, voi tutti che siete stanchi e oppressi, e io vi darò ristoro. Prendete il mio giogo sopra di voi e imparate da me, che sono mite e umile di cuore, e troverete ristoro per la vostra vita. Il mio giogo infatti è dolce e il mio peso leggero.»

Mt 11,25-30

Come vivere questa Parola?

… Ai piccoli, ai poveri, agli umili riveli i segreti del Regno… Il segreto del cuore libero è la via della semplicità, dell’umiltà e piccolezza evangelica, opposta all’infantilismo irresponsabile e stolto. Ed è per fede, non per volontarismo che la nostra volontà s’impegna a collaborare con lo Spirito che ci fa liberi sulle strade dell’umiltà.

Gesù, Sapienza e Altissimo Dio come il Padre, umiliò se stesso, fino ad accettare l’obbrobrio della croce, e fu esaltato, e tutto gli fu sottomesso (cfr. Fil. 2, 6-11;1Cor. 15,27).

Il cuore umile conosce la pace, proprio perché libero dalle tirannie dell’”ego” che per amore di Cristo tende a perdere, trovando il proprio «sé» profondo (cfr. Mt.17,25). E la sua pace è irradiazione di bene, condizione di armonia in comunità e là dove opera.

Tu però, o Signore, conosci la mia debolezza: ogni mattino prendo l’impegno di praticare l’umiltà e alla sera riconosco che ho commesso ancora ripetuti atti di orgoglio. A tale vista sono tentata di scoraggiamento, ma capisco che anche lo scoraggiamento è effetto di orgoglio. Voglio, mio Dio, fondare la mia speranza soltanto su di te. Poiché tutto puoi, fa’ nascere nel mio cuore la virtù che desidero. Per ottenere questa grazia dalla infinita tua misericordia ti ripeterò spesso: «Gesù, mite e umile di cuore, rendi il mio cuore simile al tuo». (Santa Teresa di Lisieux)

 

La voce di Santa Caterina da Siena

«Noi siamo immagine tua, e tu immagine nostra per l’unione che hai stabilito fra te e l’uomo, velando la divinità eterna con la povera nube dell`umanità corrotta di Adamo. Quale il motivo? Certo l’amore. Per questo amore ineffabile ti prego e ti sollecito a usare misericordia alle tue creature».

Commento di Sr Graziella Curti FMA

vicaria.bonvesin@gmail.com

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