La Giornata della Parola, istituita da Papa Francesco nel 2019, è vissuta a San Biagio quasi come una festa patronale.

L’ ascolto e l’approfondimento della parola di Dio rappresentano infatti il cardine stesso della nostra comunità e il terreno su cui incontriamo chi viene a trovarci. In questo 2024, siamo convocati dal Vangelo di Marco.

Oggi abbiamo vissuto come comunità cristiana la gioia dell’ascolto della Parola che è sempre viva e nuova.

“Condividere l’ascolto della PAROLA DI DIO insieme alle sorelle della Comunità di San Biagio e alle persone che visitano la casa di preghiera, è sempre un gran dono per la propria crescita personale.

Vivere questi momenti, ti aiuta a capire tanti aspetti della propria quotidianità, ti aiuta a dare la giusta importanza ad ogni cosa, ma soprattutto ti aiuta a fare luce e chiarezza dentro di te.

Questi momenti ti aiutano a buttare fuori quello che spesso non vuoi ammettere a te stesso, perché non ti vuoi ferire o non vuoi ferire gli altri. Però facendo luce, capisci invece che puoi portare solo bene a te e a chi ti è vicino.

Secondo me la vera essenza della Comunità di San Biagio sta’ proprio nel fatto che chiunque può sentirsi a casa, può sentirsi accolto e capito, può sentirsi fratello o sorella perché non esistono più le cose frivole ma si dà importanza solo alle cose vere, alle persone e non importa se sei lì da mesi, settimane, giorni o solo qualche ora perché non si viene mai trattati come ospiti ma come fratelli.

Spesso capita che arrivino persone senza che sappiano bene dove in realtà stiano andando, probabilmente è la provvidenza a guidarli, arrivano con pesi importanti sul cuore e pieni d’ombre. Anche se la loro sosta è breve riescono ad assaporare quel senso di famiglia, quel calore che avvolge la casa, riescono a riscoprirsi, a ritrovarsi e ad innamorarsi di tutto questo. Riescono a tirare fuori quello che li sta’ logorando grazie alle Sorelle che incontrano qui sul monte, grazie alla PAROLA che tanto amano e grazie ad una magia, chiamata FEDE, ti aiutano a ritrovare la speranza, la voglia per continuare ad andare avanti più forti di prima. Ed è così che torni a casa pieno di LUCE, finalmente DISSETATO.

Quindi non è importante quanto tempo si decida di trascorrere a San Biagio, ma è importate la qualità del tempo che vi si vive.

Il mio GRAZIE per riscoprire ogni volta tutto questo va sicuramente alle Sorelle di San Biagio, ma anche a tutte quelle persone che al fianco delle suore con tanta passione ed impegno contribuiscono a rendere questa comunità così vera e piena d’amore verso gli altri.

Grazie anche a tutti quelli che varcando quella porta lasciano un pezzo del loro cuore, perché con i loro gesti, le loro testimonianze ed i loro vissuti rendono sempre più concreto il Sogno che siamo chiamati a vivere.”

 

– Elisabetta –

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