DALLA PAROLA DEL GIORNO
«Gesù disse a Nicodèmo: «Dio ha tanto amato il mondo da dare il Figlio unigenito, perché chiunque crede in lui non vada perduto, ma abbia la vita eterna. Dio, infatti, non ha mandato il Figlio nel mondo per condannare il mondo, ma perché il mondo sia salvato per mezzo di lui. Chi crede in lui non è condannato; ma chi non crede è già stato condannato, perché non ha creduto nel nome dell’unigenito Figlio di Dio. E il giudizio è questo: la luce è venuta nel mondo, ma gli uomini hanno amato più le tenebre che la luce, perché le loro opere erano malvagie. Chiunque infatti fa il male, odia la luce, e non viene alla luce perché le sue opere non vengano riprovate. Invece chi fa la verità viene verso la luce, perché appaia chiaramente che le sue opere sono state fatte in Dio».»
Gv 3, 16-21
Come vivere questa Parola?
Ombra e luce: dinamiche trasversali alla storia dell’umanità, s’intrecciano di continuo anche nella nostra storia. Quante ombre e quante luci ci attraversano ogni giorno, quanti desideri veri e quante maschere? A volte tendiamo a proiettare fuori i conflitti che sono nel nostro cuore, pretendendo di essere noi a tracciare la barriera tra il bene e il male e di ripararci al di qua di questa. Fare luce, però, significa fare verità: lasciare che quello che ci abita venga illuminato da una luce che non è né inquisitoria, né giudicante. Una luce che ci aiuti a guardarci fino in fondo, che sappia attraversare le resistenze che si annidano nelle nostre ombre: quelle che non vogliono fare la fatica di mettersi in gioco, di sbilanciarsi nel vuoto, di provare a immaginarsi in maniera diversa. Senza la pretesa di fare tutto e subito, senza lasciarsi accecare: chi fa la verità va verso la luce, in un cammino continuo. In questo cammino, l’amore di Dio si fa presente offrendoci un compagno di strada: Gesù.
Una sosta per riconoscere che cosa e perché faccio fatica a portare alla luce con verità, ma soprattutto per incontrare Gesù nel mio cuore e nella mia quotidianità.
La voce di uno scrittore
“Tutta la verità, tutta la delizia, tutta la bellezza della vita è composta d’ombra e di luce”.
(Lev Tolstoj)