DALLA PAROLA DEL GIORNO
«Ti scongiuro, figlio, contempla il cielo e la terra, osserva quanto vi è in essi e sappi che Dio li ha fatti non da cose preesistenti; tale è anche l’origine del genere umano. Non temere questo carnefice, ma, mostrandoti degno dei tuoi fratelli, accetta la morte, perché io ti possa riavere insieme con i tuoi fratelli nel giorno della misericordia».
2Mac 7,1.28-29
Come vivere questa Parola?
Una mamma che dice ciò al proprio figlio ci prefigura la nostra Mamma Celeste che ci riporta sempre a Gesù, in questo caso a quanto Lui ci ha detto tramite il Vangelo di Matteo 10,28: “E non abbiate paura di quelli che uccidono il corpo, ma non hanno potere di uccidere l’anima” e quello di Luca 9,24: “Chi vuole salvare la propria vita, la perderà, ma chi perderà la propria vita per causa mia, la salverà”. Uccidono la nostra vita tutte quelle situazioni che ci inducono a rifiutare quelle sofferenze impregnate di amore (la Croce) per restare nel nostro egocentrismo. Riuscire ad amare come Lui ci ha amato (cfr. Giovanni 15,12) richiede un radicale cambiamento di vita che non possiamo affrontare senza la preghiera, una preghiera che non sia chiacchiericcio interiore, ma un tacere dentro di noi per ascoltare, interiorizzare ed attualizzare la Parola del Signore.
La voce di Papa Francesco
Preghiera a Maria, donna dell’ascolto
Maria, donna dell’ascolto, rendi aperti i nostri orecchi; fa’ che sappiamo ascoltare la Parola del tuo Figlio Gesù tra le mille parole di questo mondo; fa’ che sappiamo ascoltare la realtà in cui viviamo, ogni persona che incontriamo, specialmente quella che è povera, bisognosa, in difficoltà.
Maria, donna della decisione, illumina la nostra mente e il nostro cuore, perché sappiamo obbedire alla Parola del tuo Figlio Gesù, senza tentennamenti; donaci il coraggio della decisione, di non lasciarci trascinare perché altri orientino la nostra vita.
Maria, donna dell’azione, fa’ che le nostre mani e i nostri piedi si muovano “in fretta” verso gli altri, per portare la carità e l’amore del tuo Figlio Gesù, per portare, come te, nel mondo la luce del Vangelo. Amen.
(Preghiera a Maria a conclusione della recita del Santo Rosario (Piazza San Pietro, 31 maggio 2013)