DALLA PAROLA DEL GIORNO
Ma Gesù li chiamò a sé e disse: «Voi sapete che i governanti delle nazioni dòminano su di esse e i capi le opprimono. Tra voi non sarà così; ma chi vuole diventare grande tra voi, sarà vostro servitore e chi vuole essere il primo tra voi, sarà vostro schiavo. Come il Figlio dell’uomo, che non è venuto per farsi servire, ma per servire e dare la propria vita in riscatto per molti».
Mt 20,25-28
Come vivere questa Parola?
Ecco che Gesù ci indica il suo stile, al quale convertirci. Chiaramente ci dice come l’uomo può essere felice: servendo! Il peccato ci strappa da questa logica di servizio e ci porta a cercare una gloria umana che è schiavitù e dominio. Questo modello di gloria non è quello di Dio, il vero potere per Gesù è l’amore che serve tutti e non opprime nessuno. Servire esprime concretamente l’amare e, in questo, non solo dobbiamo essere grandi, ma anche i primi. I primi a servire, come il Figlio dell’uomo che non è venuto per farsi servire, ma per servire!
Convertici a Te, Signore!
La voce di Papa Francesco
“La via dell’amore è sempre “in perdita”, perché amare significa lasciare da parte l’egoismo, l’autoreferenzialità, per servire gli altri […] La via del servizio è l’antidoto più efficace contro il morbo della ricerca dei primi posti; […] che contagia tanti contesti umani e non risparmia neanche i cristiani[…] Perciò, come discepoli di Cristo, accogliamo questo Vangelo come richiamo alla conversione, per testimoniare con coraggio e generosità una Chiesa che si china ai piedi degli ultimi, per servirli con amore e semplicità“.
(ANGELUS, 21 ottobre 2018)