DALLA PAROLA DEL GIORNO

«Quindi, miei cari, voi che siete stati sempre obbedienti, non solo quando ero presente ma molto più ora che sono lontano, dedicatevi alla vostra salvezza con rispetto e timore. È Dio infatti che suscita in voi il volere e l’operare secondo il suo disegno d’amore. Fate tutto senza mormorare e senza esitare, per essere irreprensibili e puri, figli di Dio innocenti in mezzo a una generazione malvagia e perversa. In mezzo a loro voi risplendete come astri nel mondo, tenendo salda la parola di vita. Così nel giorno di Cristo io potrò vantarmi di non aver corso invano, né invano aver faticato. Ma, anche se io devo essere versato sul sacrificio e sull’offerta della vostra fede, sono contento e ne godo con tutti voi. Allo stesso modo anche voi godetene e rallegratevi con me».

Fil 2,12-18

                                                                                                                                                          

Come vivere questa Parola?

Senza mai perdere di vista la sorgente di ogni volere e operare – cioè l’amore di Dio versato in noi – la declinazione dello stesso-sentire-di-Cristo ora diventa concreta, per i Filippesi e per noi oggi. La società che ci circonda non è poi molto diversa: il fulcro della città di Filippi era il commercio, con i pregi e le tentazioni che ne derivavano. Anche gli spazi della vita di oggi sono altamente commercializzati… Quanta mormorazione indispettita suscitano in noi gli insuccessi, la prevaricazione sul lavoro, le incomprensioni, anche tra le mura domestiche? In questi luoghi e in queste situazioni Paolo ci sollecita a non ripiegarsi nascondendosi, al contrario, esporsi e risplendere, come degli astri. In realtà, una stella solitaria ben poco può illuminare… Invece tante stelle insieme rischiarano anche la notte più tenebrosa. Così anche una comunità salda di valori vita, di fede, pronta al sacrificio… Nessun sforzo risulterà inutile se il traguardo è un ambiente accogliente, una “casa” per tutti i figli di Dio.

Fa risplendere su di noi il tuo volto, Signore, insegnaci il tuo volere!

La voce di cantautore

Non riuscivo a dare un senso pensavo di essermi perso.

Camminavo con cuore triste, ma il buio da solo non esiste.

E Tu hai svegliato la luce ancora nascosta.

Nel Tuo incontro ho trovato questa nuova risposta

Splendete, splendete come astri nel mondo…

Ogni persona è unica al mondo e come figlio dello stesso Amore

tu non temere e brilla fino in fondo perché sei luce in ogni colore. Splendete…!

 

 

Clemente Rebora

Cantautore

 

 

Commento di Sr. Mimica Oblak FMA

mimica.ax@yahoo.com

 

 

 

 

 

 

 

 

 

 

 

 

 

 

 

Questo sito utilizza i cookie per il suo corretto funzionamento. I dati registrati attraverso i cookie vengono utilizzati al solo scopo statistico. Se vuoi avere maggiori informazioni sull'uso dei cookie clicca qui.

Questo sito utilizza i cookie per fornire la migliore esperienza di navigazione possibile. Continuando a utilizzare questo sito senza modificare le impostazioni dei cookie o cliccando su "Accetta" permetti il loro utilizzo.

Chiudi