DALLA PAROLA DEL GIORNO
Dice il Signore:
«Io ho progetti di pace e non di sventura.
Voi mi invocherete e io vi esaudirò:
vi radunerò da tutte le nazioni dove vi ho disperso».
Antifona d’ingresso della Messa Cf. Ger 29,11-12.14
Come vivere questa Parola?
Quante volte, sia interiormente che esteriormente, le conseguenze delle nostre azioni creano delle avversità e non pace, pace che in questi tempi di guerra è molto agognata. Quanti conflitti relazionali a causa del nostro egoismo. Per conseguire la pace, sia interiore che esteriore, è importante invocare l’aiuto di Dio e avere il coraggio di far emergere con fatti concreti, il desiderio di pace e amore che è in ciascuno di noi. È sì una fatica evitare situazioni in cui vogliamo far emergere, magari ricorrendo a sotterfugi e alla forza, i nostri interessi personali, ma se lo invochiamo e siamo docili ai suoi insegnamenti, Lui non può rinnegare se stesso perché è pace (cfr. Giudici 6,24)
La voce di Papa Francesco
Abbiamo provato tante volte e per tanti anni a risolvere i nostri conflitti con le nostre forze e anche con le nostre armi; tanti momenti di ostilità e di oscurità; tanto sangue versato; tante vite spezzate; tante speranze seppellite… Ma i nostri sforzi sono stati vani. Ora, Signore, aiutaci Tu! Donaci Tu la pace, insegnaci Tu la pace, guidaci Tu verso la pace. Apri i nostri occhi e i nostri cuori e donaci il coraggio di dire: “mai più la guerra!”; “con la guerra tutto è distrutto!”. Infondi in noi il coraggio di compiere gesti concreti per costruire la pace. Signore, Dio di Abramo e dei Profeti, Dio Amore che ci hai creati e ci chiami a vivere da fratelli, donaci la forza per essere ogni giorno artigiani della pace; donaci la capacità di guardare con benevolenza tutti i fratelli che incontriamo sul nostro cammino. Rendici disponibili ad ascoltare il grido dei nostri cittadini che ci chiedono di trasformare le nostre armi in strumenti di pace, le nostre paure in fiducia e le nostre tensioni in perdono. Tieni accesa in noi la fiamma della speranza per compiere con paziente perseveranza scelte di dialogo e di riconciliazione, perché vinca finalmente la pace. E che dal cuore di ogni uomo siano bandite queste parole: divisione, odio, guerra! Signore, disarma la lingua e le mani, rinnova i cuori e le menti, perché la parola che ci fa incontrare sia sempre “fratello”, e lo stile della nostra vita diventi: shalom, pace, salam! Amen.
(INVOCAZIONE PER LA PACE PAROLE DEL SANTO PADRE FRANCESCO Giardini Vaticani Domenica, 8 giugno 2014)