DALLA PAROLA DEL GIORNO
“Vegliate in ogni momento pregando, perché abbiate la forza di sfuggire a tutto ciò che sta per accadere e di comparire davanti al Figlio dell’uomo.”
Lc 21, 36
Come vivere questa Parola?
Dobbiamo sempre sfuggire da tutti gli impulsi del nostro ego e ciò può avvenire se in ogni momento della nostra giornata stiamo attenti ai nostri movimenti interiori restando in preghiera. Indicazione dataci anche da San Paolo nella prima lettera ai Tessalocinesi al capitolo 5,17 “pregate ininterrottamente”. Fiumi di parole sono state dette e scritte sull’importanza della preghiera incessante ed i suoi frutti, ma l’aspetto più importante è praticarla. Può capitare che ci disperdiamo in varie attività, anche nel leggere e nel parlare sulla preghiera ininterrotta e poi questa ci viene a mancare. Vegliare e pregare in ogni momento della nostra vita può essere difficile, ma serve metodo e impegno. Uno, tra i vari metodi, può essere quello del Pellegrino Russo, oggetto della 37a Catechesi sulla Preghiera di Papa Francesco del 9 giugno 2021. Indipendentemente dal metodo, l’importante è la pratica.
Signore aiutami a vegliare e sfuggire da me stesso affinché possa osservare la tua Parola in ogni momento
La parola di un vescovo – teologo
“È possibile, anche al mercato o durante una passeggiata solitaria, fare una frequente e fervorosa preghiera. È possibile pure nel vostro negozio, sia mentre comperate sia mentre vendete, o anche mentre cucinate”.
(San Giovanni Crisostomo (IV-V secolo d.C.) dal Catechismo della Chiesa Cattolica n. 2743)