DALLA PAROLA DEL GIORNO

Mentre Gesù si allontanava, due ciechi lo seguirono gridando: «Figlio di Davide, abbi pietà di noi!». Entrato in casa, i ciechi gli si avvicinarono e Gesù disse loro: «Credete che io possa fare questo?». Gli risposero: «Sì, o Signore!».
Allora toccò loro gli occhi e disse: «Avvenga per voi secondo la vostra fede». E si aprirono loro gli occhi.

Mt 9,27-30a

 

 

 

 

 

 

Come vivere questa Parola?

Due ciechi seguono Gesù, è un’apparente stranezza; due persone che non vedono fisicamente, cercano, seguono e riconoscono Gesù come il Signore. Sono ciechi alle cose del mondo, ma sanno bene chi merita di essere invocato e seguito. Tante volte Gesù ci passa accanto, cammina con noi e i nostri occhi sono incapaci di riconoscerlo. Il presupposto di questa ricerca e di questo grido, è la fede. La fede è la condizione perché Gesù possa operare una guarigione, ma è anche il motivo che li ha portati a desiderare la guarigione. Non sono guariti perché anno condiviso una malattia, ma perché insieme sono andati da Gesù.

Il Signore è mia luce e mia salvezza.

La voce di un Biblista

“Gesù annuncia il Regno parlando dell’amore del Padre e lo fa guarendo gli ammalati da ogni infermità: il Regno annunciato è per la liberazione e la salvezza totale dell’uomo. La nostra è una fede incarnata: tutto ciò che è pienamente umano è assunto e redento da Cristo”

 

 

 

 

 

 

 

Carlo Maria Martini

Cardinale

Commento di Roberto Proietti

robertocerreto82@gmail.com

 

 

 

 

 

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